Futurismo e incanto
La collezione primavera-estate 2025 di Coperni presentata a Disneyland sotto al castello della Bella Addormentata, si è distinta per il suo equilibrio tra il futurismo caratteristico del marchio e l’atmosfera fiabesca del contesto. Le linee pulite, gli abiti asimmetrici e i materiali tecnologici sono stati affiancati a dettagli che richiamavano l’immaginario delle favole, come texture lucenti e capi dai volumi generosi, quasi a evocare principesse del futuro.
Gli abiti, trasmettevano un senso di eleganza ultramoderna, quasi futuristica. I materiali utilizzati, tra cui tessuti riciclati e fibre tecnologiche, si sposavano perfettamente con l’ambientazione high-tech del brand, dando vita a capi che sembravano provenire da un mondo in cui la tecnologia ha incontrato la magia.
Una nuova visione del presente: lo storytelling intelligente
Arnaud Vaillant e Sébastien Meyer, fondatori del brand, hanno deciso di guardare al passato, il loro ma anche quello del loro pubblico, in un’ode all’infanzia, alla magia e a un immaginario che probabilmente contribuisce tutt’ora a rendere la nostra vita adulta più bella e sopportabile. L’obiettivo dei due creativi con questa collezione non era riscrivere la storia, ma includerla nel presente, donandole un nuovo respiro attraverso una poesia contemporanea, trascendendo la nostalgia e creando uno spazio immaginario dove passato, presente e futuro si incontrano. La collezione parla di loro, del marchio, ma soprattutto di noi, di tutti i principi e
principesse, gli eroi, i ribelli, ma anche i cattivi che tutti noi incarniamo quotidianamente, consapevolmente o meno.
La fiaba e i suoi 3 atti
La collezione si divide in uno spettacolo in tre atti: il primo riguarda il parco e le sue tribù, i suoi membri che partecipano quotidianamente a mantenere la magia e leggerezza attiva senza però cadere nell’immaturità. In una celebrazione della giovinezza e della spensieratezza, la prima parte della sfilata è destinata a catturare l’essenza dell’ingenuità dei primi anni, ispirata da elementi dello stile vittoriano. Le t-shirt Disney si mescolano con elementi moderni, dando vita a un look simile a quello che indosserebbe un bambino se gli fosse data carta bianca in materia di stile, in uno slancio di autenticità e disinteresse per il giudizio esterno. Poi arriva la seconda parte, forse la più interessante: quella che rende omaggio ai cattivi. Qui, si susseguono abiti monocromatici e strutturati che incarnano la crescita e la frustrazione che l’accompagna inevitabilmente, trasformando gli elementi classici dei cattivi in capi moderni e sorprendenti, come piccoli abiti neri con colli che ricordano distintamente le corna di Malefica o il tetto appuntito di un sotterraneo da cui scaturiscono maledizioni.
Il terzo e ultimo atto è dedicato alle principesse e alla loro trasformazione. L’innocenza riprende il suo potere, i fiori diventano bionici e gli abiti si trasformano, sottolineando e incoraggiando la rinascita dell’innocenza in una femminilità potente. Le silhouette classiche ricevono un makeover contemporaneo, mescolando tradizione e innovazione.
Ogni fiaba ha la sua principessa
In conclusione del terzo atto, la fantastica Kylie Jenner regala un sogno, sfilando per il brand con indosso un elegante abito nero, in pieno stile fiabesco.
Con questa conclusione Coperni ribadisce il tema della sfilata e della collezione, affermandone la magia e facendola sposare con l’innovazione e tecnologia tipiche del brand.
Kylie, in quanto grande influenza nel mondo digital, risulta perfetta per il brand per far parlare di sé e della sfilata; ma non solo: infatti l’influencer incarna alla perfezione il sogno di ogni ragazza, proprio come una vera principessa.
Sia dal punto di vista comunicativo che di interpretazione dunque, Kylie si sposa al meglio con le intenzioni dei due designer francesi, lasciando il pubblico intero a bocca aperta.
Sempre un passo avanti
La sfilata di Coperni a Disneyland è stata un evento indimenticabile, capace di unire due universi in apparenza lontani: l’innovazione tecnologica della moda contemporanea e il fascino senza tempo delle fiabe. Grazie a un’ambientazione iconica e a una collezione avveniristica, Coperni ha scritto un nuovo capitolo nella storia della moda, dimostrando ancora una volta il suo ruolo di leader nella sperimentazione e nell’avanguardia.
