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IT’S A BRAT SUMMER!

IT’S A BRAT SUMMER!

IT’S A BRAT SUMMER!

Un album… uno stile!

 

Charli XCX è ora ovunque. O, almeno il suo sesto album in studio, Brat lo è di certo. La fiorente copertina dell’album verde è stata spruzzata sia su Internet che su un gigantesco murale a Brooklyn. La stessa Charli ha girato New York, Los Angeles e Londra per promuovere l’album. E le tracce di party-ready di Brat si riflettono in tutte le persone con gusto che hanno discusso dell’album da quando è uscito.

Brat è l’album più acclamato dalla critica di Charli, segnando un 95 su Metacritic e debuttando al numero 3 nelle chat di Billboard. Anche se molti dei testi sono in realtà abbastanza vulnerabili, scavando in temi come l’insicurezza, il dolore e la possibilità di maternità, la produzione pronta per il club e la novità, sembrano una boccata d’aria fresca sia per i fan dell’artista che per il mondo musicale e fashion.

 

L’evoluzione di una subcultura femminile

 

In termini di moda, stiamo vivendo un cambiamento di atmosfera simile. Negli ultimi tre anni o circa, le tendenze sono state in gran parte dominate da un’estetica più morbida come la “Tomato Girl”, la “ragazza Scandi” e l’inevitabile tendenza del “quiet luxury”. Ma grazie a Charli, sembra che questo sia finalmente il momento della ragazza ferale per brillare: benvenuta Brat Summer!

 

Quando si tratta di vestirsi come una Brat, non c’è una formula fissa. Si tratta di abbracciare il tuo sé migliore, più caldo e più sicuro. È infatti un’atmosfera più che un look specifico, indossando occhiali da sole al chiuso e avendo il proprio lui o la propria lei rockstar che ti passa un bicchiere di champagne mentre si balla su un tavolo. È, come ha detto la stessa Charli, “un top bianco con spalline senza reggiseno”. È l’estetica che prevede il festeggiare tutta la notte anche se si ha una riunione alle 8 del mattino. In breve, un concept ribelle e di anticonvenzionalismo.

L’inspo per eccellenza: Charli!

Tuttavia, quando si tratta di inspo, non ce n’è una migliore a cui fare riferimento se non alla Brat per eccellenza: Charli XCX, che con l’aiuto dello stilista di lunga data Chris Horan, il quale si è pienamente impegnato nell’estetica della discoteca iperpop “party girl”, favorendo marchi come Balenciaga e Marni mentre abbraccia la maglieria grungey, la pelle dall’aspetto “Matrix” e le silhouette oversize, ha generato la pura estetica “Brat”.

Gli ascoltatori della cantante hanno abbracciato con entusiasmo nello specifico il verde “Brat” come una tonalità estiva, ispirata alla copertina dell’album. In effetti, le ricerche per “Charli XCX” su Depop erano di tendenza a giugno, in aumento del 212% mese su mese, secondo la piattaforma di rivendita online.

Il tuo nuovo guardaroba

 

Letteralmente “brat” significa “mocciosa” o “ragazzina viziata”. Stilisticamente, significa capi in pelle, abiti asimmetrici, stivali a punta, microgonne, calze strappate e tantissima attitude. Lo stile Brat si fonda su quell’ugly-chic che piace a designer come Demna Gvasalia e che ultimamente è stato ripreso da diversi brand all’interno delle loro stesse sfilate.

Qui di seguito alcuni look di sfilata di brand come Sportmax, Diesel e Aniye Records, che hanno deciso di integrare tale estetica nelle loro collezioni.

Ed è subito mainstream!

La crescente popolarità delle Brat Girls ha infatti avuto un impatto significativo anche sulla moda mainstream. Come già visto, gli stessi marchi di moda e designer hanno iniziato a incorporare elementi dell’estetica Brat nelle loro collezioni, dai colori vivaci e audaci ai tagli ispirati agli anni ’90 e 2000. Inoltre anche celebrità come Rihanna, Julia Fox e Cardi B hanno adottato look che richiamano lo stile Brat, contribuendo a portare questa subcultura sotto i riflettori del grande pubblico.

 

Il movimento si sta espandendo per includere una maggiore diversità di stili e background culturali, riflettendo la crescente inclusività della moda e della cultura contemporanea. Nuove influenze, come il cyberpunk e il retro futurismo, stanno arricchendo ulteriormente l’estetica Brat, dimostrando la capacità del movimento di adattarsi e crescere.